Certificazione ISO 37001

CERTIFICAZIONE ISO 37001 – M&IT Consulting

Partendo dalle numerose esperienze maturate presso centinaia di aziende clienti su tematiche di compliance legislativa e normativa, M&IT Consulting ha deciso di aggiungere alla storica certificazione ISO 9001 del proprio Sistema di Gestione Qualità per la progettazione, sviluppo ed erogazione di servizi di consulenza e formazione, (ottenuta la prima volta nel 2002), anche la certificazione secondo la norma ISO 37001:2016 del proprio Sistema di Gestione per la Prevenzione della Corruzione.

Il progetto, sviluppato nel corso del 2022 e che ha consentito di ottenere la certificazione nel mese di dicembre dello stesso anno, ha sicuramente ben valorizzato tre tipi di competenze interne di alcuni nostri consulenti:

• Competenze giuridiche nell’ambito del Decreto Legislativo 231/2001 e Legge 190/2012
• Competenze nell’ambito dei Sistemi di Gestione e nello sviluppo di modelli organizzativi
• Competenze di risk assessment e risk management dei processi aziendali
• La certificazione ISO 37001 rappresenta per noi di M&IT Consulting un importante traguardo, dopo oltre vent’anni di attività svolta nel rispetto dei nostri valori etici, gestendo con correttezza ed integrità i rapporti con i nostri clienti e soci in affari.

LA NORMA ISO 37001:2016

La ISO 37001:2016 – Sistemi di Gestione Anticorruzione è una norma riconosciuta a livello internazionale, applicabile a qualsiasi tipologia di organizzazione (pubblica o privata), finalizzata alla costruzione di un sistema di gestione atto a prevenire ed evitare i rischi di corruzione.

In generale la norma richiede alle organizzazioni, attraverso un forte coinvolgimento dell’Alta Direzione, di:

• adottare una Politica Anticorruzione;
• individuare e valutare i rischi corruzione (attiva e passiva);
• effettuare una due diligence sui progetti e sui business partner (soci in affari), in funzione dei rischi identificati;
• effettuare i controlli finanziari e commerciali;
• adottare procedure per la segnalazione e l’indagine dei fenomeni di corruzione
• individuare un Compliance Manager (incaricato di sorvegliare sulla conformità del sistema)
• In ogni caso, nell’applicazione della norma, è sempre importante tenere conto dei rischi specifici derivanti dal settore in cui l’azienda opera, delle sue dimensioni e della sua complessità organizzativa.

Si evidenzia che la norma ISO 37001 è anch’essa strutturata secondo lo schema della High Level Structure (HLS) e può dunque essere facilmente integrata con gli altri sistemi di gestione già esistenti (es. ISO 9001

I VANTAGGI DI UN SISTEMA DI GESTIONE “ANTI-CORRUZIONE”

Un’organizzazione, implementando un sistema “anti-corruzione” e certificandosi secondo la norma ISO 37001, potrà avere i seguenti benefici.

Anzitutto la norma si può ben integrare con altri strumenti di prevenzione del rischio di corruzione previsti da norme di legge italiane (es. Piani Prevenzione Corruzione Legge n. 190/2012 o Modelli di Organizzazione ai sensi del D.Lgs 231). In questo caso un sistema “Anti-Corruzione”, opportunamente integrato con altri sistemi di gestione, consente di inquadrare al meglio l’organizzazione e le relative procedure messe in atto per un’efficace prevenzione della corruzione, rendendo quindi l’azienda più solida e protetta nei confronti di eventuali reati individuali.

In caso di reato potrà sostenere che il proprio modello di prevenzione dei reati della propria Organizzazione è stato ispirato sulla base di uno Standard internazionale, riconosciuto come “Best Practice”. Di conseguenza si potrebbe ipotizzare che ci potrebbero essere dei richiami alla norma ISO 37001 come Standard di riferimento di buona pratica ai fini dell’applicazione del D.Lgs 231/2001 (così come avvenuto per l’articolo 30 del D.Lgs 81/2008 per i reati in ambito di salute e sicurezza sul lavoro). Più chiaramente, se l’Organizzazione dimostra di aver adottato un Modello Organizzativo per la prevenzione della corruzione certificato da una parte terza, potrà beneficiare di un effetto mitigatorio sulle sanzioni previste dal D.Lgs 231/2001.

Dal punto di vista della competitività delle Organizzazioni, la Certificazione ISO 37001 diventerà sempre più un elemento distintivo non solo di tipo “etico”, ma anche di tipo “sostanziale”. È infatti molto probabile che la conformità allo standard ISO 37001 diventerà un elemento distintivo per partecipare e aggiudicarsi gare e commesse.

Per quanto riguarda gli appalti pubblici, la Certificazione ISO 37001 faciliterà l’acquisizione del Rating di Legalità, da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. La medesima certificazione faciliterà anche l’acquisizione del Rating di Impresa da parte dell’Autorità Nazionale Anticorruzione.

Dal punto di vista finanziario, si potrà accedere ai vantaggi derivanti dal Regolamento dell’Autorità Garante per la Concorrenza e per il Mercato sull’attribuzione del Rating di Legalità, cioè “di aver adottato modelli organizzativi di prevenzione e di contrasto della corruzione” (art. 3 lett. G Regolamento in bollettino 17/9/2016).